Sanificare con l'aria condizionata
È obbligatorio garantire un buon ricambio dell’aria in tutti gli ambienti, dove sono presenti postazioni di lavoro e personale, aprendo con maggiore frequenza finestre e balconi
L’ingresso dell’aria esterna outdoor all’interno degli ambienti di lavoro opera una sostituzione/diluizione e, contemporaneamente, una riduzione delle concentrazioni degli inquinanti specifici (es. COV, PM10, ecc.), della CO2, degli odori, dell’umidità e del bioaerosol che può trasportare batteri, virus, allergeni, funghi filamentosi (muffe).
Piccoli condizionatori autonomi o climatizzatori portatili in negozi e uffici per la sanificazione
Nel caso in cui alcuni singoli ambienti di lavoro siano dotati di piccoli impianti autonomi di riscaldamento/raffrescamento con una doppia funzione e con un’unità esterna (es. pompe di calore split, termoconvettori) o di sistemi di climatizzazione portatili collegati con un tubo di scarico flessibile dell’aria calda, appoggiato o collegato con l’esterno, dove l’aria che viene riscaldata/raffrescata è sempre la stessa (hanno un funzionamento simile agli impianti fissi), oppure se negli ambienti di lavoro sono presenti condizionatori autonomi con unità esterna oppure piccoli climatizzatori portatili (ad esempio il “pinguino”) con un tubo di scarico flessibile, il rapporto 5/2020 dell’ISS fissa le regole per la sanificazione e la prevenzione della diffusione del Covid-19, anche fai da te. I filtri vanno puliti ogni quattro settimane nel caso di singolo lavoratore (sempre lo stesso), in tutti gli altri casi ogni settimana, in base alle indicazioni fornite dal produttore e ad impianto fermo, i filtri dell’aria di ricircolo in dotazione all’impianto/climatizzatore per mantenere livelli di filtrazione/rimozione adeguati.Sanificazione e pulizia dei condizionatori, come si fa secondo il rapporto ISS
Nel dettaglio ecco cosa raccomanda l’Istituto Superiore di Sanità per la pulizia-sanificazione dei condizionatori, dell’aria condizionata e dei sistemi di ventilazione ed areazione in uffici e negozi durante l’emergenza coronavirus:- Pulizia delle prese e delle griglie di ventilazione con panni puliti in microfibra, inumiditi con acqua e con i comuni saponi, oppure con una soluzione di alcool etilico con una percentuale minima del 70% v/v asciugando successivamente;
- Pulizia dei filtri dei condizionatori (grandi e piccoli impianti), dei fancoil e dei ventilconvettori secondo le istruzioni del produttore, evitando di utilizzare e spruzzare prodotti per la pulizia come detergenti/disinfettanti spray direttamente sul filtro per non inalare sostanze inquinanti (es. COV), durante il funzionamento;
- arieggiare sempre le stanze, aprendo le finestre. È preferibile farlo più volte al giorno per pochi minuti, invece che una sola volta per tempi più lunghi.